Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Verona Rovigo e Vicenza
Definizione del bene:
monumento ai caduti, a cippo
Luogo:
Veneto, Asiago (VI), Parco Brigata Regina (Millepini), Viale Stazione
Data:
sec. XX | 1921
Autore:
scultore: Sindoni Turillo, 1868/ 1941
Materia e tecnica:
marmo; bronzo
Misure:
cm 550x365x280;
Soggetto:
allegoria della Vittoria come donna armata
Descrizione del bene:
Un grosso parallelepipedo funge da base del corpo del monumento in marmo rosso che cresce in forme austere e semplici con un gradone e una scarpata su cui poggia il basamento della stele. Dalla fronte sporge un blocco, su cui è riportata la lastra con la dedica del monumento, fissata con borchie metalliche, blocco che funge da piedistallo della imponente scultura bronzea della Vittoria che si staglia, nel suo colore di bronzo ormai inverdito, sulla stele che le fa da quinta. La scultura raffigura una donna, dal seno scoperto, l'elmo militare calcato in testa, che solleva con la destra una fiaccola ardente mentre con la sinistra regge una bandiera. Ai lati del basamento della stele emergono due protomi leonine bronzee con le fauci spalancate mentre sul retro sono riportate, su una lastra marmorea, alcune delle più famose località montane dove si consumarono le battaglie della Grande Guerra.
Descrizione iconografica:
Personificazioni: Vittoria. Attributi: fiaccola; bandiera; elmo; scudo.
Trascrizione:
fronte: LA BRIGATA REGINA/ AI SVOI FIGLI DILETTI/ E AI COMPAGNI D'ARME/ EROICAMENTE CADVTI/ SVGLI ALTIPIANI
lato ovest: ALBIS ARDVA/ MCMXV - MCMXVIII/ CARSO/ M. San Michele - Oppacchiasella/ Vippacco - Fajti/ CARNIA/ Pal grande - Pal piccolo/ ALTIPIANI/ M. Ortigara - M. Zebio/ Melette - Val Frenzela/ Valstagna - Valbella
basamento della scultura/ in basso a destra: TURILLO SINDONI FECIT/ ROMA - 1921
lato sud/ basamento/ sotto la protome leonina: TURILLO SINDONI/ ROMA 1921
Notizie storico-critiche:
Frutto della volontà del Gen.le Biancardi, già comandante della Brigata Regina, su proposta dell'Ufficio Tecnico di Asiago il monumento trovò sede sul colle sopra l'antica stazione ferroviaria, detto Hodegar o anche Odegar, area che all'epoca fu acquistata dal comune dalla famiglia Rela per farne un parco. Dedicato alla Brigata Regina, il monumento fu inaugurato domenica 16 ottobre 1921 dal Gen.le Pecori Giraldi, come riportano le cronache dell'epoca. (Inaugurazione del Monumento ai caduti della "Brigata Regina" in Asiago, in "La Provincia di Vicenza", 14 ottobre 1921; La Sagra della Vittoria e della Rinascita in Asiago risorta, in "La Provincia di Vicenza", 18 ottobre 1921). Statua, stella e protomi leonine vennero forgiate col bronzo di due cannoni austriaci sequestrati in Valbella.
Codice identificativo:
0500406248
Nome del file:
lapidi/SBSAE_VR_S118/175126.jpg