Monumenti e lapidi
Dettaglio immagine
- Ente competente:
- Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Verona Rovigo e Vicenza
- Definizione del bene:
- monumento ai caduti, ad obelisco
- Luogo:
- Veneto, Lazise (VR), piazza Vittorio Emanuele
- Data:
- sec. XX | 1924
- Autore:
- scultore: Recchia Ferruccio, notizie prima metà sec. XX
- Materia e tecnica:
- bronzo; marmo nembro; pietra; marmo rosso di Verona; marmo bianco
- Misure:
- m 7,15x4,11x4,05;
- Soggetto:
- figura di soldato con allegoria della Vittoria
- Descrizione del bene:
- Entro un?area di rispetto delimitata, ai vertici, da quattro grandi proiettili e definita da una cancellata, il monumento ai Caduti è costituito da un ammasso di roccia su cui si erge un obelisco in nembro, decorato da due fasce orizzontali e, sulla sommità, da festoni vegetali e da un piccolo incasso poligonale per lato. L?ammasso roccioso, che si appoggia, sul davanti, su due blocchi di rosso ammonitico veronese e ingloba altri tre blocchi gradonati, uno sulla fronte e uno su ciascuno dei fianchi, è abbracciato su questi lati da tre gradini di nembro, il più basso dei quali obliquo. Sopra i blocchi gradonati trovano spazio tre lastre con le iscrizioni commemorative della grande guerra; su quella frontale sta ritto un fante scolpito in pietra, equipaggiato, che regge con la destra l?immagine della Vittoria, mentre la mano sinistra è caduta. Ai piedi, sul gradino più basso del monumento, è appoggiata una lapide commemorativa ai morti nel secondo conflitto mondiale.
- Descrizione iconografica:
- ARMI: (SOLDATO) ELMO. ATTRIBUTI: (VITTORIA) ALI; CORONA. FIGURE: SOLDATO. PERSONIFICAZIONI: VITTORIA. [PIANTE: PALMA.]
- Trascrizione:
- lapide inserita sulla faccia frontale del monumento, parte superiore: Lazise/ ai suoi caduti.
lapide inserita sulla faccia frontale del monumento: Morti in combattimento:/ sold. Battistoni Antonio,/ (sold.) Benali Felice,/ (sold.) Benali Sante,/ (sold.) Bertagna Biagio,/ (sold.) Bertoldi Luigi,/ (sold.) Bonomini Vittorio,/ (sold.) Bozzini Vittorio,/ (sold.) Buniotto Giovanni,/ (sold.) Campagnari Giuseppe,/ (sold.) Castelletti Gaetano,/ serg. Cristini Luigi,/ te[n.?] Dalla Vedova Mario,/ [-ca. 4-] Fasoli Gio Batta,/ serg. Ferri Tullio,/ s[old.] Girardi Angelo,/ sold. Olivetti Vittorio,/ (sold.) Parolini Giacomo,/ (sold.) Perinelli Bortolo,/ (sold.) Perinelli Giuseppe,/ (sold.) Rambaldi Guglielmo,/ (sold.) Rizzi Gio Batta,/ (sold.) Rossi Raffaele,/ (sold.) Sabaini Giovanni,/ (sold.) Sartori Angelo,/ (sold.) Sempreboni Francesco,/ (sold.) Tonoli Silvio,/ serg. Zanderman Giuseppe,/ sold. Zanetti Ferdinando,/ (sold.) Zanoni Luigi.
lapide inserita sulla faccia destra del monumento, parte inferiore: Morti di malattia:/ sold. Girelli Emilio,/ (sold.) Marai Augusto,/ capo. Morati Gaetano,/ sold. Olivetti Vittorio,/ (sold.) Ottolini Francesco,/ (sold.) Pachera Giovanni,/ (sold.) Pasqualini Francesco,/ sold. Peranzoni Ernesto,/ (sold.) Segna Francesco,/ (sold.) Specchierla Giovanni,/ (sold.) Specchierla Luigi,/ (sold.) Viviani Santo,/ (sold.) Viviani Giovanni,/ (sold.) Coltri Adamo.
lapide inserita sulla faccia destra del monumento, parte superiore: Soldati, a voi la gloria/ di piantare/ il tricolore d'Italia/ sui termini sacri/ che la natura pose/ ai confini della Patria nostra./ 26 maggio 1915/ Vittorio Emanuele III.
lapide inserita sulla faccia sinistra del monumento, parte superiore: I resti di quello che fu/ uno dei più/ potenti eserciti del mondo/ risalgono in disordine/ e senza speranza/ le valli che avevano disceso/ con orgogliosa sicurezza./ 4 novembre 1918./ Diaz.
lapide inserita sulla faccia sinistra del monumento, parte inferiore: Morti di malattia:/ sold. Albrigo Antonio,/ (sold.) Barato Giuseppe,/ (sold.) Brentegani Attilio,/ (sold.) Brentegani Mario,/ (sold.) Castagnedi Ferruccio,/ (sold.) Colle Ottavio,/ (sold.) Consolini Luigi,/ sold. Eccli Giorgio,/ (sold.) Faccioli Paolo,/ capo. Fasoli Angelo,/ carab. Gatto Angelo,/ sold. Gelmetti Alfonso,/ (sold.) Giacomelli Giuseppe,/ (sold.) Gelmetti Luigi. - Notizie storico-critiche:
- Nei primi anni Venti sorse un comitato pro monumento ai Caduti, sotto la presidenza del conte Alberto Cavazzocca Mazzanti, il quale, il 28 settembre 1924, faceva la solenne consegna del monumento al sindaco di Lazise, Francesco Rossetti, che, ringraziando, l?accettava a nome dell?amministrazione e di tutto il paese (?L?Arena?, 28-9-1924; Agostini 1925, pp. 253-253, che cita anche il ?Corriere del Mattino?, 30-9-1924; Viviani, Bertasi 1995, pp. 72-73). Costruito nella piazzetta prossima alla Dogana, in riva al lago, è opera dello scultore Ferruccio Recchia; il fante recava nella sinistra, ora caduta, la palma della Pace, mentre alla sommità del monumento era posto un faro (Agostini 1925, p. 253; Franzosi 1974, pp. 40-41). Foto storiche sono edite in Viviani, Bertasi 1995, pp. 72, 73. Nel 1974 risulta già presente l?iscrizione con i nomi dei Caduti della seconda guerra mondiale (Franzosi 1974, p. 41), mentre le altre epigrafi erano state realizzate contestualmente all?opera (Agostini 1925, pp. 253, 348-349). Nel 2014 il complesso, in particolare le iscrizioni, sono state oggetto di una pulitura da parte dei volontari delle associazioni d?Arma (art. di S. Bazerla in ?L?Arena?, 19-4-2014). Agostini 1925 = G. Agostini, Lazise nella storia e nell?arte, Verona 1925. Franzosi 1974 = M. Franzosi, Lazise, Verona 1974. Viviani, Bertasi 1995 = G.F. Viviani, F. Bertasi, Lazise com?era. Immagini per la storia di Lazise, Colà, Pacengo, Lazise 1995.
- Codice identificativo:
- 0500405705
- Nome del file:
- lapidi/SBSAE_VR_S118/DSC_0241.jpg