Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Verona Rovigo e Vicenza
Definizione del bene:
monumento ai caduti, a cippo
Luogo:
Veneto, Verona (VR), Via Palazzina, Via Palazzina 164
Data:
sec. XX | 1922-1923
Materia e tecnica:
marmo; bronzo
Misure:
cm 430x325x306;
Soggetto:
morte del soldato
Descrizione del bene:
Il complesso monumentale si trova su un piano quadrangolare leggermente rialzato rispetto al piano della strada e protetto da quattro stanti collegati da robuste catene. All?interno dell?area delimitata si eleva un basamento in marmo, sempre quadrangolare, sul cui angolo sud si erge un piccolo zoccolo che, a caratteri applicati, ricorda le date della prima guerra mondiale. Al centro del basamento, invece, si trova un pilastro: sul lato nordest si legge l?iscrizione dedicatoria, sul lato nordovest ospita una lastra con i nomi dei caduti di entrambi i conflitti, retta da quattro borchie metalliche, mentre sul lato sudest negli anni Novanta si aggiunse una targa in ricordo delle vittime civili del bombardamento aereo del 1944. Infine, si innalza sulla sommità la figura bronzea di un soldato ferito che poggia su una roccia.
Descrizione iconografica:
PERSONAGGI: FANTE. ARMI: ELMO; FUCILE.
Trascrizione:
lato nordest del pilastro centrale: PALAZZINA/ AI SUOI EROI
fronte dello zoccolo sud: GUERRA/ 1915 - 18
lato nordovest del pilastro centrale: CADUTI 1915-18/ CACCIATORI GIOVANNI/ CACCIATORI SILVINO/ CAOBELLI SERAFINO/ CESCHI ANTONIO/ FORMIGONI ANGELO/ GUANDALINI VITTORIO/ MEZZANINI GIOVANNI/ PISTAFFA GIUSEPPE/ PISTAFFA LUIGI/ QUINTARELLI GIACOMO/ RECCHIA ANDREA/ TURRI GIUSEPPE/ TURRINA GIOVANNI/ CADUTI 1940-45/ CACCIATORI BRUNO/ FILIPPI SERAFINO/ FUSINI GIUSEPPE/ MORETTI GINO/ MORETTI NELLO/ RONCA LUIGI/ TOFFALI DARIO/ DISPERSI 1940-45/ ANTONIETTI ELIGIO/ BENETTI AUGUSTO/ BINALDI ADELINO/ CIPRIANI PIETRO/ CORAZZA ERMINIO/ DE FANTI ALDO/ GUANDALINI NERINO/ VANTINI FRANCESCO/ VESENTINI GINO/ ZANETTI GIO BATTA
lato sudest del pilastro centrale: ALLE VITTIME CIVILI DI GUERRA/ NEL 50° ANNIVERSARIO DEL/ BOMBARDAMENTO AEREO/ SU PALAZZINA/ 22 MARZO 1944/ "PER NON DIMENTICARE"/ ANCR - ANA - AVIS/ 22 MARZO 1994
Notizie storico-critiche:
Il monumento venne commissionato a Mario Salazzari da Francesco Zinelli, allora sindaco di San Giovanni Lupatoto e presidente dell?Associazione Nazionale Combattenti e Reduci. Zinelli, per la sua erezione, aveva acquistato un terreno dalla chiesa, a cui cedette l?altare maggiore con i marmi e le due colonne di marmo rosso presenti nella chiesa di Pozzo a San Giovanni Lupatoto. Tuttavia, nel 1969 il parroco chiese la rimozione del monumento, così il comune di Verona lo smontò e lo portò nel piazzale di Palazzina facendo scoppiare diverse polemiche per le modifiche apportate al basamento. L?Associazione Nazionale Combattenti e Reduci si lamentò perché il comune aveva promesso che lo spostamento non lo avrebbe modificato e che avrebbero creato un parco della rimembranza con pini e pennone per l?alza bandiera, mentre venne semplicemente delimitato da una catena a tratti rotta e il basamento perse parte delle pietre del Carso che lo componevano, diventando troppo basso. Walter Marognolli, avvocato di Salazzari, chiese di permettere allo scultore di ridare all?opera la sua forma originaria, infine Zinelli accusò il comune di aver commesso un atto di appropriazione indebita. Dopo queste polemiche nel giugno 1974 si commissionò alla ditta Bovo un nuovo basamento, progettato dallo stesso Salazzari, terminando i lavori di sistemazione nel febbraio 1975. L?unico a rimanere scontento fu Zinelli, poiché le pietre carsiche da lui volute e pagate finirono nella discarica. Cfr. Salazzari: Monumento Caduti-Palazzina, fascicolo 7935, Archivio Lavori pubblici del Comune di Verona; Trevisan G., Memorie della Grande Guerra. I monumenti ai Caduti di Verona e provincia, Cierre, Sommacampagna 2005, p. 78.
Codice identificativo:
0500406158
Nome del file:
lapidi/SBSAE_VR_S118/174885.jpg