Monumenti e lapidi
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- Ente competente:
- Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- Definizione del bene:
- monumento ai caduti, a cippo
- Luogo:
- Piemonte, Premia (VB), strada statale 659
- Data:
- sec. XX | 1918-1924
- Ambito culturale:
- ambito piemontese
- Materia e tecnica:
- pietra; marmo bianco di Carrara; granito grigio; ferro
- Misure:
- m 4.80x2.70x2.00;
- Soggetto:
- allegoria della Vittoria come aquila
- Descrizione del bene:
- Monumento a cippo, costituito da basamento in pietra formante motivi decorativi (foglie di alloro e quercia), sormontato da aquila che regge il tricolore fra gli artigli. Sul fronte principale è presente una lapide in marmo con elenco di nomi di caduti della prima e della seconda guerra mondiale. Sul lato sinistro è presente una lapide in marmo di Carrara con il Bollettino della Vittoria. Sul lato destro una seconda lapide di marmo di Carrara presenta elenco di caduti durante la prima guerra mondiale. Il retro del monumento è realizzato con pietre che richiamano la forma di una vetta.
- Descrizione iconografica:
- Allegorie e Simboli: Aquila. Attributi: bandiera
- Trascrizione:
- su lapide, sul fronte principale: 1915-1945 / RAMMENTINO AI POSTERI / I SACRIFICI DI SANGUE DOLCE E GIOVENTU' / CHE I FIGLI DI QUESTA TERRA OFFRIRONO ALLA PATRIA / PER LA SUA LIBERATA' / O PERCHE' NE FU PRIVA / DIEDERO EROICAMENTE LA VITA
sul basamento, sul bassorilievo: LIBERTAS / ET PACE
su lapide, sul lato destro del monumento: MOTIVAZIONE DELLA MEDAGLIA D'ORO / AL MILITE IGNOTO / DEGNO FIGLIO DI UNA STIRPE DI PRODI / E DI UNA MILLENARIA CIVILTA' / RESISTETTE INFLESSIBILE / NELLE TRINCEE / PIU' CONTESE / PRODIGO' IL SUO CORAGGIO NELLE PIU' / CRUENTI / BATTAGLIE / E CADDE COMBATTENDO SENZ'ALTRI PREMIO SPERARE / CHE LA VITTORIA E LA GRANDEZZA / DELLA PATRIA / 24-5-1915 3-11-1918 / CAPOR. ALBINI PASQUALE 1898 19-6-1920 GHISBARDA VALONA / SOLD. ANDERLINI PIETRO 1884 20-7-1916 OSPD. CUNEO / SOLD. BELTRAMI LUIGI 1895 28-7-1915 OSPED.CIVIDALE / SOLD. D' ANDREA FILIPPO 1890 22-7-1915 MONTENERO
su lapide, sul lato sinistro del monumento: LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA-UNGHERIA CHE, SOTTO L'ALTA GUIDA DI S.M. IL RE, DUCE SUPREMO, L'ESERCITO ITALIANO, INFERIORE PER NUMERO E PER MEZZI, INIZIÒ IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCROLLABILE E TENACE VALORE CONDUSSE ININTERROTTA ED ASPRISSIMA PER 41 MESI, È VINTA. LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL 24 DELLO SCORSO OTTOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVANO PARTE CINQUANTUNO DIVISIONI ITALIANE, TRE BRITANNICHE, DUE FRANCESI, UNA CECOSLOVACCA ED UN REGGIMENTO AMERICANO, CONTRO SETTANTATRÉ DIVISIONI AUSTROUNGARICHE, È FINITA. LA FULMINEA E ARDITISSIMA AVANZATA DEL XXIX CORPO D'ARMATA SU TRENTO, SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO, TRAVOLTE AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA VII ARMATA E AD ORIENTE DA QUELLE DELLA I, VI E IV, HA DETERMINATO IERI LO SFACELO TOTALE DELLA FRONTE AVVERSARIA. DAL BRENTA AL TORRE L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA XII, DELLA VIII, DELLA X ARMATA E DELLE DIVISIONI DI CAVALLERIA, RICACCIA SEMPRE PIÙ INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE. NELLA PIANURA, S.A.R. IL DUCA D'AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE ALLA TESTA DELLA SUA INVITTA III ARMATA, ANELANTE DI RITORNARE SULLE POSIZIONI DA ESSA GIÀ VITTORIOSAMENTE CONQUISTATE, CHE MAI AVEVA PERDUTE. L'ESERCITO AUSTRO-UNGARICO È ANNIENTATO: ESSO HA SUBITO PERDITE GRAVISSIME NELL'ACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI E NELL'INSEGUIMENTO HA PERDUTO QUANTITÀ INGENTISSIME DI MATERIALE DI OGNI SORTA E PRESSOCHÉ PER INTERO I SUOI MAGAZZINI E I DEPOSITI. HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE MANI CIRCA TRECENTOMILA PRIGIONIERI CON INTERI STATI MAGGIORI E NON MENO DI CINQUEMILA CANNONI. I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIÙ POTENTI ESERCITI DEL MONDO RISALGONO IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE VALLI CHE AVEVANO DISCESO CON ORGOGLIOSA SICUREZZA. DIAZ - Codice identificativo:
- 0100373003
- Nome del file:
- lapidi/SBSAE_PIE_S67/DIG20226.jpg
