Monumenti e lapidi
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- Ente competente:
- Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- Definizione del bene:
- lapide commemorativa ai caduti
- Luogo:
- Emilia-Romagna, Rolo (RE), Palazzo Comunale, Strada Provinciale 44
- Data:
- sec. XX | 1920/03
- Autore:
- scultore: Baschieri Gino, 1891/ 1974
- Committenza:
- Comunità di Rolo
- Materia e tecnica:
- marmo bianco/ scultura
- Misure:
- cm 110x190;
- Descrizione del bene:
- La lapide ai caduti del comune di Rolo, dalle forme semplici ed eleganti al tempo stesso, è affissa sul fianco del palazzo Comunale insieme ad altre lapidi e memorie. Interamente in marmo bianco, si compone di un corpo centrale che ospita i nomi dei caduti e la scritta dedicatoria e due paraste laterali con le date e due fasci. Le paraste terminano, in alto, con un segmento ricurvo verso il centro e ornato da ricche foglie di palma.
- Trascrizione:
- ai lati, sui dadi delle paraste: 1915 1918
al centro, a tutto campo: ALLA MEMORIA/ DEI CADUTI PER LA PATRIA/ I CITTADINI/ MORTI IN COMBATTIMENTO/ ASCARI ARISTODEMO/ ALDROVANDI MANSUETO/ AGOSTI GENESIO/ ASCARI DARIO/ BENATTI GIUILIO/ CAPRARI ANTONIO/ CAMURRI VITO/ CAMPARI CELESTINO/ CAPRARI MARIO/ CALZOLARI GIUSEPPE/ DAVOLIO FEDELE/ DOTTI EGIDIO/ FORNACIARI BIAGIO/ GELMINI ADEODATO// GAZZONI EOLO/ GEMELLI CELESTE/ LOSCHI SILVIO/ LUSUARDI ERMINIO/ LODI GIACOMO/ LUGLI ANTONIO/ MANFREDINI GIUSEPPE/ MORSELLI FRANCESCO/ MORSELLI STEFANO/ MAGNANI VINCENZO/ MESSORI NATALE/ NASI AGOSTINO/ NEGRI MAURO/ PALTRINIERI ZACCARIA/ PALEMBURGI GIUSEPPE// RICCHI ARISTOTILE/ ROSSI CESARE/ ROSSI ROMANO/ ROSSI RICCARDO/ SIRONI CREDINDIO/ TASSELLI ANTONIO/ TASSELLI UMBERTO/ MORTI PER MALATTIA/ ALDROVANDI ANGELO/ ANNOVI GIACOMINO/ BONARETTI FERMO/ BORSARI LUIGI// BISI SPERINDIO/ BANDINI PIETRO/ BACCHI ANTONIO/ BARBIERI ANGELO/ BASSI FERDINANDO/ CAPRARI CARLO/ CARLETTI PARIDE/ CARLETTI NESTORE/ CAVALLOTTI FRANCESCO/ MANTOVANI CELESTE/ MARCHETTI COLOMBO/ MANTOVANI BONFIGLIO/ MAGNANI ONESTO/ MANTOVANI GIOVANNI/ NASI COSTANTINO// NASI GUERRINO/ SGARBI AMILCARE/ DISPERSI/ CAMPARI PIETRO/ CONTINI CARLO/ DAVOLIO ARMANDO/ GARDELLA ANTONIO/ LODI LUIGI/ NASI ANGELO/ RAZZINI GIUSEPPE/ MARZO 1920
in basso a destra: G. Baschieri/ Carpi
altra lapide/ a tutto campo: IL BOLLETTINO DELLA VITTORIA/ COMANDO SUPREMO 4 NOVEMBRE 1918/ LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA UNGHERIA CHE, SOTTO L'ALTA GUIDA DI S. M. IL RE DUCE/ SUPREMO, L'ESERCITO ITALIANO, INFERIORE PER NUMERO E PER MEZZI, INIZIO' IL 24 MAGGIO/ 1915 E CON FEDE INCROLLABILE E TENACE VALORE CONDUSSE ININTERROTTA E ASPRIS=/ SIMA PER 41 MESI, E' VINTA./ LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL 24 DELLO SCORSO OTTOBRE ED ALLA QUALE/ PRENDEVANO PARTE 51 DIVISIONI ITALIANE, TRE BRITANNICHE, DUE FRANCESI, UNA CZECO-SLO=/ VACCA ED UN REGGIMENTO AMERICANO CONTRO 73 DIVISIONI AUSTRO UNGARICHE, E' FINITA./ LA FULMINEA, ARDITISSIMA AVANZATA DEL 29° CORPO D'ARMATA SU TRENTO, SBARRANDO/ LE VIE DELLA RITIRATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO, TRAVOLTE AD OCCIDENTE/ DALLE TRUPPE DELLA 7° ARMATA, ED AD ORIENTE DA QUELLE DELLA 1°, 6° E 4°, HA DETERMI=/ NATO IERI LO SFACELO TOTALE DEL FRONTE AVVERSARIO./ DAL BRENTA AL TORRE, L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA 12°, DELL'8°, DELLA 10° ARMATA/ E DELLE DIVISIONI DI CAVALLERIA RICACCIA SEMPRE PIU' INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE./ NELLA PIANURA S.A.R. IL DUCA D'AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE ALLA TESTA DELLA/ SUA INVITTA 3° ARMATA, ANELANTE DI RITORNARE SULLE POSIZIONI DA ESSA GIA' GLORIO=/ SAMENTE CONQUISTATE, CHE MAI AVEVA PERDUTE./ L'ESERCITO AUSTRO-UNGARICO E' ANNIENTATO; ESSO HA SUBITO PERDITE GRAVISSIME/ NELL'ACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI DI LOTTA E NELL'INSEGUIMENTO; HA PER=/ DUTO QUANTITA' INGENTISSIME DI MATERIALI DI OGNI SORTA E PRESSOCHE' PER INTERO I/ SUOI MAGAZZINI ED I DEPOSITI; HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE MANI CIRCA 300000/ PRIGIONIERI CON INTERI STATI MAGGIORI E NON MENO DI 5000 CANNONI./ I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIU' POTENTI ESERCITI DEL MONDO, RISALGONO/ IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE VALLI CHE AVEVANO DISCESO CON ORGOGLIO=/ SA SICUREZZA./ DIAZ - Notizie storico-critiche:
- Il comune di Rolo affidò allo scalpello del pittore e scultore carpigiano Gino Baschieri la realizzazione della memoria ai suoi caduti durante la prima guerra mondiale. Baschieri aveva già realizzato, per il suo comune d'origine, la lapide con il Bollettino della Vittoria. (Bibliografia di confronto: A. Barbieri, "A regola d'arte: pittori, scultori, architetti, fotografi, scenografi ...", 2008, p. 28).
- Codice identificativo:
- 0800602338
- Nome del file:
- lapidi/SBSAE_MO_S28/SBSAEMO9504_56_a.jpg
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