Monumenti e lapidi
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- Ente competente:
- Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- Definizione del bene:
- monumento ai caduti, a lapide
- Luogo:
- Lombardia, Casalzuigno (VA), Via Libertà, Via Libertà, 44
- Data:
- sec. XX | 1918-1930
- Autore:
- scultore: Cerini Giuseppe Vittorio, 1862/ 1935
- Materia e tecnica:
- bronzo/ fusione; marmo/ modanatura; pietra
- Misure:
- cm 250x160x110;
- Soggetto:
- figura di soldato che porta la bandiera
- Descrizione del bene:
- Rilievo in bronzo raffigurante un soldato in uniforme militare che tiene con le mani una bandiera svolazzante.
- Descrizione iconografica:
- Figure maschili: soldato. Oggetti: bandiera.
- Trascrizione:
- lato anteriore, in basso: CASALZUIGNO/ AI SUOI CADUTI
lato anteriore, sul rilievo in bronzo, in basso a destra: G. CERINI
sui vari cippi: PERSONENI AURELIO/ MORTO PER LA PATRIA FELLI LUIGI/ MORTO PER LA PATRIA ERCOLE MOLINARI/ MORTO PER LA PATRIA GIUSEPPE CONSONNI/ MORTO PER LA PATRIA GUIDO FRANZETTI/ MORTO PER LA PATRIA LUIGI FELLI DI G.B./ MORTO PER LA PATRIA LUIGI FELLI DI GIUSEPPE/ MORTO PER LA PATRIA GIACOMO MILANI/ MORTO PER LA PATRIA LODOVICO PIANEZZA/ MORTO PER LA PATRIA GIOVANNI SOZZI/ MORTO PER LA PATRIA PIVATO GIUSEPPE/ MORTO PER LA PATRIA LUCIANO BARBAINI/ PARTIGIANO/ 1923 1944 FRANCESCO PORRINI/ MORTO PER LA PATRIA CONSONNI FRANCESCO/ MORTO PER LA PATRIA - Notizie storico-critiche:
- Giuseppe Vittorio Cerini di Arcumeggia: frequenta l’Accademia di Brera a Milano perfezionandosi nel disegno. Si reca poi in Svizzera, a Ginevra e a Bienne. Si trasferisce a Torino, poi a Cagliari e a Roma. Attorno al 1885 torna a Torino. Negli anni 1888-1891 frequenta i corsi dell’Accademia Albertina e diviene collaboratore di Odoardo Tabacchi e poi di Davide Calandra. Comincia a presentare sue opere alle mostre della Società Promotrice di Belle Arti a Torino. Presenta opere anche in mostre all’estero (a Londra, in Francia, in Belgio e ad Anversa). Gran parte della sua attività è rivolta a produzioni funerarie commemorative e religiose, soprattutto a Torino, a Bra, a Virle e a San Benigno Canavese e nel varesotto (Besozzo, Casalzuigno, Cittiglio, Cuvio, Duno, Gemonio, Caravate). Si reca per un breve periodo in Argentina ed alcune sue opere vengono eseguite a Buenos Aires. Nel 1904 viene nominato Cavaliere della Corona d’Italia da Vittorio Emanuele III. La sua produzione artistica è sempre rimasta fedele alle forme classiche, pervasa da un sentimento più mistico negli ultimi anni della sua vita. (Pozzi Gianni/ Arrigoni Virgilio... e gli altri sofistici, Giuseppe Cerini d'Arcumeggia (1862-1935) uno scultore tra Torino, il Piemonte e il Varesotto - Arcumeggia: La Corte dei Sofisti di Arcumeggia 1999).
- Codice identificativo:
- 0303254242
- Nome del file:
- lapidi/SBSAE_MI_S27/D03254242.jpg