Monumenti e lapidi
Dettaglio immagine
- Ente competente:
- Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- Definizione del bene:
- monumento ai caduti, a cippo
- Luogo:
- Calabria, Gioia Tauro (RC), Piazza Matteotti
- Data:
- sec. XX | 1970
- Autore:
- scultore: Ciocchetti Giuseppe, Roma, notizie 1922/1969
- Ambito culturale:
- ambito romano
- Committenza:
- Sezione combattenti di Gioia Tauro
- Materia e tecnica:
- bronzo/ fusione; laterizio
- Misure:
- m 4,00;
- Soggetto:
- figura di soldato in combattimento
- Descrizione del bene:
- piedistallo in laterizio faccia a vista, con dado liscio a forma di parallelepipedo, delimitato in alto da cimasa ed in basso da uno zoccolo, entrambi modanati; sul piano d'appoggio del piedistallo è collocato un soldato a torso nudo e indossa i pantaloni e gli stivali; ha lo sguardo fiero ed è raffigurato nel momento in cui sta per lanciare una granata
- Descrizione iconografica:
- Figure: soldato. Armi: granata.
- Notizie storico-critiche:
- Del monumento preesistente, dedicato ai caduti della I e II Guerra mondiale, rimane soltanto la figura del soldato, oggi posta su un nuovo piedistallo, realizzato nella piazza antistante il palazzo che fino a qualche anno fa ospitava gli uffici comunali. Secondo fonti orali il trasferimento e la risistemazione della scultura sarebbero avvenuti verso la fine degli anni Novanta ed è presumibile che proprio durante tali lavori, le iscrizioni in marmo ed il piedistallo originale sul quale si ergeva il soldato bronzeo siano stati irrimediabilmente danneggiati o intenzionalmente distrutti. La prova della precedente ubicazione del monumento ai caduti è data da una fotografia pubblicata nel 1977 da Antonio Orso nel testo “Gioia Tauro”, grazie alla quale è anche possibile conoscere ed osservare la sua composizione originaria. Orso riferisce che l'opera fu realizzata da Giuseppe Ciocchetti intorno al 1970, e che la sola scultura raffigurante il soldato costo' quattro milioni di lire, raccolti con le offerte dei concittadini di Gioia Tauro. Il monumento fu inaugurato il 1° giugno del 1970 alla presenza delle Autorità militari e civili e dei reduci delle due guerre. L'iniziativa dell'erezione del monumento, sempre secondo quanto pubblicato da Orso, fu tenacemente sostenuta dal presidente della “Sezione Combattenti Gioiesi” Giuseppe Lucchetta, dopo che ben sette comitati promotori fallirono nel tentativo di organizzare l'iniziativa e di portarla a termine. (Antonio Orso, Gioia Tauro, Barbaro Editori, Gioia Tauro, 1977, p. 189)
- Codice identificativo:
- 1800154177
- Nome del file:
- lapidi/SBSAE_CAL_S112_1/S218_00154177_1.jpg
Immagini
Totale immagini 3
