Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena
Definizione del bene:
monumento ai caduti, ad obelisco
Luogo:
Emilia-Romagna, San Benedetto Val di Sambro (BO), Via Toscana, Strada Provinciale 61
Data:
sec. XX | 1928
Autore:
costruttore: Ditta Davide Venturi & Figlio, notizie 1840-1928
Committenza:
Comitato onoranze per i Caduti di Guerra
Materia e tecnica:
bronzo/ fusione; pietra serena
Misure:
cm 300;
Soggetto:
allegoria della Vittoria come aquila
Descrizione del bene:
Il monumento ai caduti e dispersi di Pian del Voglio si innalza su un robusto zoccolo a tre gradini di pietra serena, sbozzata e perfettamente squadrata, sormontato da un cumulo di pietre irregolari che richiamano le rocce alpine dei luoghi di battaglia. L’opera ha forma di obelisco sulla cui sommità è posata un’aquila in bronzo con le ali spiegate.
Descrizione iconografica:
Allegorie-simboli: Vittoria. Simboli: aquila.
Trascrizione:
fronte, lastra centrale: 1928 - ANNO VI/ PIAN DEL VOGLIO/ AI SUOI FIGLI/ GLORIOSAMENTE CADUTI/ NELLA GRANDE GUERRA/ 1915 – 1918
Notizie storico-critiche:
Il monumento si deve all’attività del Comitato Onoranze per i Caduti di Guerra costituitosi il 20 marzo 1928 a seguito di un dispaccio della Prefettura di Bologna del 1927. Il Comune ne affidò l’esecuzione alla ditta bolognese Davide Venturi & Figli, che lo realizzò fra la primavera e l’autunno del 1928. L'aquila venne realizzata da una fonderia artistica di Bologna. Una lapide alla base della stele ricorda l’anno della costruzione, affiancato dal numero romano VI, ossia “l’anno VI dell’era del Fascio”. In origine, l’aquila stringeva con gli artigli il fascio littorio: aquila e fascio sono entrambi simboli tratti dall’Impero romano e utilizzati dal regime fascista per rappresentare la propria forza e supremazia. Il fascio fu rimosso dopo la caduta del fascismo. Nel 1944 la cancellata che circondava il monumento venne tolta e riutilizza per necessità belliche. Nel 1988 venne risistemato l'intero complesso grazie all'Assessore alla cultura (Luciano Laffi). Bibliografia: M. Valentini, "Ai nostri caduti. Vicende storiche, aneddoti e curiosità del Monumento ai Caduti della Grande Guerra, di Piano del Voglio", Centro di Documentazione Pianese, Bologna 2001. Sitografia: http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/46/515
Codice identificativo:
0800577519
Nome del file:
lapidi/SBSAE_BO_S08/SBSAEBO257761.jpg
 

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