Monumenti e lapidi
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- Ente competente:
- Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- Definizione del bene:
- monumento ai caduti, ad ara
- Luogo:
- Emilia-Romagna, Fiorenzuola d'Arda (PC), Piazza Caduti
- Data:
- sec. XX | 1923/08/30-1923/11/11
- Autore:
- progettista: Manfredi Manfredo, 1859/ 1927
scultore: Tonnini Giueseppe, 1873-1875/ 1954 - Committenza:
- Comitato per le onoranze ai difensori della Patria di Fiorenzuola
- Materia e tecnica:
- marmo botticino/ scultura; marmo botticino/ incisione; bronzo/ fusione
- Misure:
- cm 325x650x650;
- Soggetto:
- figura di soldato: fante
- Descrizione del bene:
- Il monumento, in posizione rialzata, si compone di due elementi: un imponente basamento a gradoni, sul quale poggia un'ara realizzati in marmo botticino delle Cave di Brescia; sul fronte una statua bronzea raffigurante una sentinella, vestita in divisa d’ordinanza, rivolge lo sguardo verso est.
- Descrizione iconografica:
- Figura: soldato. Abbigliamento: elmetto; giubba; cintura con giberne; pantaloni; fasce mollettiere; scarponi; mantello. Armi: fucile.
- Trascrizione:
- lato est, al centro: A SVOI FIGLI/ CHE LA FEDE NELL’AVVENIRE DELLA PATRIA/ SVGGELLARONO CON LA MORTE SVL CAMPO/ FIORENZVOLA VAL D’ARDA/ CONSACRA MEMORE ESALTANDO/ NELLA SANTITÀ DEL DOLORE IL SACRIFIZIO SVBLIME
lato nord, al centro: MCMXV – MCMXVIII
lato ovest, al centro: INESAVSTA VIRTV' D’IDEALE/ DELLA MORTE VOSTRA RIFVLGE O PRODI/ OLTRE IL FATO E IL TEMPO/ SCORTANDO A COMPIMENTO I DESTINI RADIOSI/ CHE LEGASTE CON EROISMO E MARTIRIO/ AL FVTVRO DELLA STORIA D’ITALIA - Notizie storico-critiche:
- La storia del monumento inizia nel 1919, quando viene sollecitata la fondazione di un comitato a ricordo dei 210 caduti di Fiorenzuola e la raccolta fondi (“Libertà” del 31 marzo 1919). Nel 1921 l’architetto piacentino Manfredo Manfredi (1859- 1927) sottopose al Comitato per le onoranze ai difensori della Patria di Fiorenzuola due bozzetti in gesso e l’anno successivo definì il progetto. L’architetto proponeva un’Ara Votiva dalle linee grandiose e semplici, facendo riferimento all’architettura romana. Il Comitato accolse l’idea di Manfredi, ma il Comune decise di cambiare l’ubicazione del monumento e di ridurre le dimensioni. Il progetto fu rivisto e approvato definitivamente il 30 agosto 1923, pochi mesi dopo, l’11 novembre, l’opera venne solennemente inaugurata (“Libertà del 10 novembre 1923, p. 36). Lo stesso giorno venne pubblicato l’elenco delle vittime accompagnato da una dedica del Prof. Mario Casella e un'illustrazione dell'arch. Mario Bacciocchi. Il manufatto, in posizione rialzata, si compone di un imponente basamento a gradoni, sul quale poggia un'ara, originariamente sormontata da una fiamma in bronzo dorato. La superficie è arricchita da voluminosi festoni di alloro e nastri entro cui si distinguono simboli cristiani: l’alfa (A) e l’omega (Ω), e il monogramma di Cristo (Chrismon). Sui fianchi del basamento, sono scolpite due epigrafi dettate dal prof. Casella. Sul fronte si erge la statua bronzea di una sentinella vestita in divisa d’ordinanza, realizzata dallo scultore Giuseppe Tonnini e fusa a Roma dalla stessa ditta ingaggiata al Vittoriano. L’immagine del fante che sorveglia l’Ara Votiva è un tema ricorrente della monumentalistica ai caduti della Grande Guerra, l’esempio di Fiorenzuola è uno dei più grandiosi. Bibliografia: F. Borsi, "Manfredo Manfredi e il classicismo della Nuova Italia", Milano, 1983, p. 213; "Fiorenzuola: una citta e la sua storia", a cura di Libera Università della terza età di Fiorenzuola d'Arda, Piacenza, 1993; G. Tagliaferri, Fiorenzuola d’Arda: "La Città Delle Tre Rose", Borgonovo Val Tidone, 1996, pp. 190-192; C. Cresti, "Architetture e statue per gli eroi. L’Italia dei Monumenti ai Caduti", Firenze, 2006, p. 78; "La Grande Guerra. Monumenti e testimonianze nelle province di Parma e Piacenza", Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici di Parma e Piacenza, grafiche STEP editrice, 2013, scheda di Barbara Salimbeni, p. 177. Sitografia: http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/51/472
- Codice identificativo:
- 0800577641
- Nome del file:
- lapidi/S261_S08_S28_S36/SBSAEPR142824.jpg
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