Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
Definizione del bene:
monumento ai caduti, a cippo
Luogo:
Emilia-Romagna, Travo (PC), Chiesa di S. Giorgio, Località Viserano chiesa
Data:
sec. XX | 1950
Ambito culturale:
bottega piacentina
Committenza:
Comunità di Viserano
Materia e tecnica:
pietra; marmo bianco
Misure:
cm 370x190;
Descrizione del bene:
Il monumento di Viserano è eretto in forme estremamente semplici e addossato al muro circolare di una di una cappella. Costituito da una piramide di pietre cementate, ospita sul fronte una lapide in marmo bianco con i nomi dei caduti delle due guerre mondiali e, più in basso, una seconda lapide con scritta dedicatoria; una terza piccola targa in basso testimonia il ruolo dell'Associazione Combattenti di Travo per l'erezione del monumento.
Trascrizione:
lapide principale: VISERANO AI SUOI CADUTI/ CAMPAGNA 1915-1918/ CAP. ANGIPORTI GIUSEPPE/ DECORATO DI MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE/ SOLD. COVATI GIOVANNI/ SOLD. DALLARDA ROBERTO/ SOLD. MAZZOCCHI GIACOMO/ SOLD. MAZZARI FRANCESCO/ SOLD. NEGRI REMIGIO/ CAMPAGNA 1940-1945/ SOLD. BIAGGI PIETRO/ SOLD. BUZZETTI SALVATORE/ SOLD. CORBELLINI LUIGI/ SOLD. MAZZARI GIUSEPPE
lapide in basso: A PERENNE RICORDO DEI SUOI FIGLI/ CHE SU TUTTI I FRONTI NELLE DOLOROSE GUERRE/ 1915 1918 – 1940 1945/ COMBATTERONO PER LA GLORIA D’ITALIA E ALLA PATRIA/ FECERO OLOCAUSTO SUPREMO DELLA GIOVANE VITA/ IL POPOLO DI VISERANO IN QUESTO MARMO/ VOLLE SCOLPIRNE I NOMI/ INDELEBILMENTE IMPRESSI NEI CUORI DI TUTTI
sulla targa alla base: MONUMENTO/ ERETTO A CURA DEL/ CAV. SEVERINO BAZZONI/ PRESIDENTE DEI COMBATTENTI/ DI/ TRAVO
Notizie storico-critiche:
Le pietre scure, che in questo caso costituiscono l’intero corpo del monumento, tornano più volte nei monumenti piacentini a formare piramidi rocciose sulle quali si ergono lampade votive o soldati combattenti: sono proprio le rocce lasciate al grezzo a ricordare le fatiche e i sacrifici della guerra di montagna. In questo caso fu Severino Bazzoni, presidente dei combattenti e dunque reduce, a curare l’erezione di questa memoria ai compagni caduti nel secondo conflitto e ai soldati che sacrificarono le loro vite nella prima guerra mondiale. (Bibliografia e sitografia: http://www.partigiani-piacentini.net/travo/comune-di-travo.jspurl?IdC=1587&IdS=1587&tipo_cliccato=0&tipo_padre=0&nav=1&id_prodotto=3619&css=; "La grande guerra. Monumenti e testimonianze nelle province di Parma e Piacenza", a cura della SBSAE di Parma e Piacenza, 2013, p. 200).
Codice identificativo:
0800577572
Nome del file:
lapidi/S261_S08_S28_S36/SBSAEPR142581.jpg
 

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