Monumenti e lapidi

Dettaglio immagine

Ente competente:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
Definizione del bene:
lapide commemorativa ai caduti
Luogo:
Emilia-Romagna, Pellegrino Parmense (PR), Chiesa di S. Siro, Via Aione
Data:
sec. XX | 1919
Materia e tecnica:
marmo/ intaglio/ incisione
Misure:
cm 82.5x129;
Descrizione del bene:
Lapide in marmo di forma rettangolare, recante incisa l'epigrafe e i nomi dei caduti della prima guerra mondiale, riportati in ordine alfabetico. La lapide presenta delle sporgenze irregolari sui lati lunghi, con decorazioni floreali e serti di alloro e quercia; sopra l'epigrafe motivi cruciformi che circoscrivono una corona e alla sommità una fiaccola scolpita. Due quadrati sono incisi attorno alle quattro viti di sostegno agli angoli della lapide.
Descrizione iconografica:
Decorazioni: corona; fiaccola.
Trascrizione:
fronte: AIONE/ AI SUOI FIGLI/ FRANCESCO GIUBBESI/ GIOVANNI GORRARA/ GIOVANNI LUSIGNANI/ GIUSEPPE REGALLI/ DANIELE REGALLI/ LUDOVICO RIZZI/ GIUSEPPE SOLARI/ CAMILLO VERNAZZA/ CADUTI NELLA IV GUERRA DELL'INDIPENDENZA D'ITALIA/ 1919
Notizie storico-critiche:
La lapide in esame (datata 1919) in ricordo dei caduti della prima guerra mondiale, denota, nonostante la semplicità dei motivi decorativi, una notevole eleganza nella composizione, la realizzazione si deve anche in questo caso alla ditta Leoni di Parma (cfr. schede 08/00000007 e 08/00000009), che deve considerarsi una della più rappresentative dell'area parmense del primo quarto del XX secolo, attiva soprattutto nel cimitero parmense tra l'ultimo quarto del XIX secolo e i primi decenni del secolo successivo (ma anche nella decorazione di lapidi e monumenti in chiese e cimiteri della provincia, specializzata nella monumentalistica ai caduti). La ditta faceva capo all'architetto parmigiano Ettore Leoni (1886-1968) che negli anni tra il 1913 e il 1960 realizzò importanti opere architettoniche a Parma (palazzo Marchesi, Banca nazionale dell'Agricoltura, Stadio Tardini, la parte della Ghiaia lungo viale Mariotti ecc...) e venne giustamente considerato tra i più importanti architetti cittadini dell'epoca (cfr. bibliografia). Ricordiamo che nello stesso comune di Pellegrino la ditta Leoni ha realizzato le lapidi ai caduti della prima guerra mondiale anche nelle frazioni di Careno, Iggio, Varone e in una lapide posta all'interno del Municipio di Pellegrino.
Codice identificativo:
0800429523
Nome del file:
lapidi/S261_S08_S28_S36/00132704.jpg
 

Immagini

Totale immagini 2