Monumenti e lapidi

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Ente competente:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della città di Roma)
Definizione del bene:
monumento ai caduti, ad obelisco
Luogo:
Lazio, Graffignano (VT), Via 20 Settembre
Data:
sec. XX | 1922
Autore:
architetto: Pucci, notizie 1922
Committenza:
Comune di Graffignano
Materia e tecnica:
bronzo; marmo; peperino
Misure:
cm 200x170x170x170;
Descrizione del bene:
piramide a base triangolare in peperino con alto zoccolo su cui sono poste le lapidi in marmo, sul fronte verso la piazza quella dedicatoria decorata (corona d'alloro e aquila), sormontata da tripode in bronzo.
Trascrizione:
su tutta la superficie: GRAFFIGNANO / I SUOI PRODI CONCITTADINI / CHE AL RADIOSO AVVENIRE D'ITALIA / SACRIFICARONO / I PIU' BEGLI ANNI DI LOR VITA / SALUTA RIVERENTE / MAGGIO 1922
lato di destra: MAGGIO 1915 = NOVEMBRE 1918 / CAVALIERI VALIDORO / CORI FLORINDO / CORI QUINTILIO / FRATTEGGIANI TRIRONIO / GREGORI DOMENICO / MAURIZI AMEDEO 7 MAURIZI VENANZIO / PASQUINI EUSEBIO / TARDANI ALESSANDRO / TRADANI ARMANDO / TARDANI PIETRO / TEMPERINI DANTE / CAVALIERI ALCIBIADE / COSIMI EVANGELISTA // MAGGIO 1922 //OTTOBRE 1935 = MAGGIO 1936 (A.O.I.) / LO GATTO EVANDRO // GIUGNO 1940 = APRILE 1945 // BALDASSARRI FRANCESCO / LAURENTI ABELE / MARI UGO BERNARDINI DINO / MARINI UGO / SERAFINI ANTONIO DISPERSO / SERAFINI DOMENICO / SERAFINI SILVERIO / TARDANI PIETRO CAUSA DI GUERRA // SETTEMBRE 1953/ TOGNARINI MARIO / VESPA GIUSEPPE
lato di sinistra: SUI CAMPI DI LIBIA INSANGUINATI / VOTARONO L'ETA' NOVELLA / AD UNA PATRIA PIU' GRANDE E TEMUTA / ED EROICAMENTE CADDERO / FRATTEGIANI TULLIO / GALLINA LEANDRO / GREGORI ISIDORO / 1915 - 1918
Notizie storico-critiche:
Il monumento di Graffignano fu innalzato nel 1922 in memoria dei caduti della prima guerra mondiale, mentre dopo la seconda furono aggiunti i nomi dei caduti nella guerra 1940-45. La pianta triangolare della piramide è piuttosto singolare e deriva, probabilmente, dall'esigenza di inserire il monumento in una piazza di non vaste proporzioni in cui confluiscono varie vie. Anche l'adozione del modello architettonico della piramide di ridotte proporzioni, il cui prototipo va ricercato senza dubbio nella piramide Cestia, è insolito nei monumenti ai caduti del viterbese, anche se non va dimenticato il più antico (1867) Monumento ai Garibaldini di Bagnoregio. Proprio a tale prototipo dovette far riferimento l'autore Pucci, artista non altrimenti identificato, proveniente da Bagnoregio, come ricorda il settimanale romano "La Fiamma" nel riportare, il 25 luglio 1925, la notizia dell'inaugurazione.
Codice identificativo:
1209845594
Nome del file:
lapidi/S168_S169_S244/StAr_MonumentiaicadutiVt_CRD24756.jpg