Monumenti e lapidi

Dettaglio immagine

Ente competente:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della città di Roma)
Definizione del bene:
lapide commemorativa ai caduti
Luogo:
Lazio, Soriano nel Cimino (VT), Piazza Garibaldi
Data:
sec. XX | 1918-1950
Ambito culturale:
ambito viterbese
Committenza:
Comunità di Chia
Materia e tecnica:
marmo; peperino; travertino
Misure:
cm 150x120;
Descrizione del bene:
la targa in marmo con iscritti i nomi dei caduti ha al centro un rilievo figurato (daga, corona d'alloro e corona turrita) ed è quadripartita. La cornice è in peperino con trabeazione superiore aggettante con motivo ornamentale ad ovoli, murata e con due mensole. Lampada votiva al centro in alto, vasi di bronzo a destra e sinistra.
Trascrizione:
al centro: CADUTI NELLA GRANDE GUERRA // 1915 1918 // CAP. MAGG. FIORAVANTI AMEDEI / R.G.F. VINCENTI ETTORE / SOLD. VINCENTI BIAGIO / SOLD. OTTAVIANI ENAGORENO / SOLD. OTTAVIANI BERNARDINO / SOLD. CAMILLI FERDINANDO // SOLDATI / MARTINI LORENZO / TONNICCHI VINCENZO / MONACELLI GIULIO / GORELLO UGO / PARSI PAOLO / BENEDETTI AUGUSTO // 1940 1945 // CAP. MAG. EUFEMIO OTTAVIANI / SOLD. BLANDINO BOLOGNA / SOLD. GISMONDO BOLOGNA // SOLD. ARMANDO FIORENTINI / SOLD. MARINO PIERSANTI
Notizie storico-critiche:
La targa che oggi ricorda i caduti di Chia nella guerra 1915-18 e nella guerra 1940-45 è costituita da due parti ben differenziate. La prima, in alto, è dedicata ai soldati della Grande Guerra, e ne esprime l'identità con la composizione ornamentale centrale a mo' di emblema, gladio, elmo e rami di quercia. A questa, dopo la fine della seconda guerra mondiale, fu aggiunta la parte bassa, in memoria dei caduti di quella guerra. Per far ciò si dovette ampliare anche la cornice classica in peperino, a cui si aggiunsero solamente le parti mancanti laterali. Fu probabilmente in questa occasione che si inserirono le due fioriere laterali in bronzo e la lampada votiva, databili stilisticamente alla fine degli anni '50. La targa originaria presenta curiose anomalie che farebbero pensare ad un prodotto pre-fatto personalizzato, poi, da un artigiano locale. L'emblema è, infatti, scolpito in travertino mentre la lapide è in marmo bianco. Inoltre l'iscrizione, su due colonne, non solo non è speculare, ma risponde a criteri d'impaginazione diversa.
Codice identificativo:
1209845580
Nome del file:
lapidi/S168_S169_S244/StAr_MonumentiaicadutiVt_CRD24777.jpg