Biblioteca Nazionale Marciana

 

Documentazione della Biblioteca Nazionale Marciana - Venezia

 

Le risorse consultabili su 14-18

La Biblioteca Nazionale Marciana contribuisce al portale 14-18.it con l'Archivio dell'Opera dei libri ai soldati: lettere, circolari, cartoline, richieste di finanziamenti, ricevute di spedizione, elenchi di romanzi, saggi, sussidiari per l'alfabetizzazione delle truppe, periodici. Ancor prima dello scoppio delle ostilità in Italia, il 19 maggio 1915, venne costituito a Venezia il Comitato per l'opera dei libri ai soldati feriti (poi Opera dei libri ai soldati), presieduto da Pompeo Molmenti <1852-1928> e composto da personalità della cultura e della società civile cittadina e il primo giugno successivo il Ministero della Pubblica Istruzione informava i direttori delle biblioteche governative dell'avvio di una raccolta di libri per i feriti.
L'archivio dell'Opera dei libri ai soldati rappresenta una significativa raccolta documentaria dell'infaticabile attività svolta dall'allora direttore della Marciana, Giulio Coggiola <1878-1919>, per organizzare la raccolta e la distribuzione di libri e riviste presso gli Ospedali da campo, più vicini alle linee del fronte di guerra, come presso i convalescenziari nelle retrovie.
L'organizzazione di un lavoro che consentì di rifornire un centinaio di Ospedali con più di 240.000 fra libri e periodici fu resa possibile grazie alla collaborazione di molti semplici cittadini, personalità della cultura e della politica, associazioni di volontari e alla intensa e continua opera di Ester Pastorello <1884-1971>.

 

Cartolina di ringraziamento / Ospedale da Campo 241, Sospirolo (agosto 1915 - giugno 1916)

Cartolina di ringraziamento / Ospedale da Campo 241, Sospirolo (agosto 1915 - giugno 1916), Biblioteca Nazionale Marciana

 

 

Il contesto


La Biblioteca Marciana, principalmente nota per i suoi fondi di manoscritti e di stampati antichi, custodisce anche l'archivio istituito nella prima metà del Settecento, quando si iniziò a conservare in copia gli atti diretti a organi della Repubblica di Venezia insieme agli originali ricevuti. I documenti successivi alla caduta della Repubblica di Venezia e fino al 1814 sono suddivisi in buste che accorpano gli atti relativi al Governo Democratico (1797-1798), al Governo Austriaco (1798-1806), al Governo Italico (1806-1814). 
Dall’aprile 1814 l’archivio è ordinato cronologicamente per anno e raccoglie e continua a tutt’oggi a testimoniare in serie omogenea e completa la documentazione relativa alla storia bibliografica, culturale e amministrativa della Biblioteca.